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Basket, la Passalacqua Ragusa è pronta per l’assalto a Schio

Laura Spreafico della Passalacqua Ragusa

RAGUSA. Per un paio d’anni ha deciso lo scudetto e resta tuttora la grande classica del campionato di A1 femminile. Famila Schio e Passalacqua Ragusa, da domani sera, saranno protagoniste della semifinale play-off. Si comincia con gara-1 al PalaRomare.

Le «orange» di Procaccini, dopo aver chiuso la stagione regolare al primo posto, si sono sbarazzate nei quarti di Vigarano. Ragusa, invece, ha avuto la meglio su San Martino. I precedenti parlano di 16 vittorie a 9 per Schio. In questa stagione la squadra campione d’Italia conduce 2-1. La prima sfida dell’anno si giocò lo scorso 25 settembre in Supercoppa: vittoria del Famila in volata per 67-66. A novembre il bis: Ragusa rimase in partita per tre quarti, prima di cedere nel finale 66-53. Lo scontro più recente, datato 4 marzo, se l’è aggiudicato la Passalacqua: 78-52 alla prima panchina di Gianni Recupido. Un risultato maturato in modo un po’ particolare: Schio era reduce dalla vittoria in Coppa Italia, l’Eirene dall’esonero di Lambruschi dopo la figuraccia nelle Final Four.

Schio e Ragusa sono state protagoniste della finale scudetto che, sia nel 2014 che nel 2015, vide il trionfo del Famila in gara-5. Lo scorso anno le due formazioni si ritrovarono in semifinale, dove furono le ragazze di Mendez a imporsi per 2-1.

Le “orange” hanno cambiato il coach in corso, ma non hanno mai smarrito la voglia di vincere. Da qualche gara è tornata Yacoubou dopo l’infortunio al ginocchio. Con il rientro della pivot francese, Procaccini ha allungato le rotazioni, ma sarà costretto a lasciare fuori due straniere fra Martinez, Miyem, Anderson e il nuovo arrivo Howard. Anche Ragusa ha un roster profondo: domani Nicholls andrà in tribuna. Larkins, dopo il viaggio-lampo negli Usa per risolvere alcune questioni personali, è rientrata alla base lunedì scorso, ed è una giocatrice fondamentale nello scacchiere tattico di Recupido.

«Schio è l’avversaria più difficile per tradizione, personalità e profondità di roster – spiega il coach biancoverde –. Ma noi dobbiamo sfruttare l’entusiasmo di chi gioca contro la squadra che negli ultimi anni ha dominato il panorama cestistico italiano. Anche loro hanno dei pregi e qualche difetto. Dovremo essere bravi a speculare su questo». La Passalacqua partirà oggi dopo pranzo per il Veneto. Tutte le giocatrici stanno bene. Recupido spera di tornare in Sicilia con almeno una vittoria: «Firmerei per l’1-1, è il vero obiettivo – commenta il tecnico –. Poi ci giocheremmo due partite fondamentali in casa, e la pressione si sposterebbe su di noi. Al momento è tutta su di loro, anche se l’esperienza ti aiuta molto a gestirla. Schio è favorita, ma anche noi siamo una buona squadra. Dovremo reagire bene ai momenti di difficoltà che si presenteranno durante la partita. Credo che ci sia la giusta serenità per fare bene».

Alla vigilia del match si è espresso anche il presidente Gianstefano Passalacqua: «Sarà una Pasquetta particolare nella quale saremo chiamati a confermare quanto di buono fatto nell’ultimo periodo. C’è tutto il lavoro di un anno e so che tutte le nostre giocatrici daranno il massimo. Dobbiamo giocare una partita alla volta, senza fare calcoli e senza pensare a nient’altro. Come al solito poi saranno gli episodi o il colpo della campionessa a fare la differenza». Gli arbitri di gara-1 sono Maschietto, Gagliardi e Dori. Gara-2 si gioca mercoledì sempre al PalaRomare, mentre da sabato 22 la serie si sposta a Ragusa per gara-3.

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