Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Hashish a un minorenne in una casa a luci rosse, arrestato romeno a Ragusa

RAGUSA. Una coppia composta da uno spacciatore rumeno e in transessuale brasiliano, che si è prostituito da tempo in centro, è stata scoperta dalla polizia di Ragusa. La casa a luci rosse,  in Corso Vittorio Veneto, è stata chiusa dagli agenti di polizia, mentre lo spacciatore Alin George Mihaila, di 24 anni, è stato arrestato in flagranza di reato. Il rumeno è stato sorpreso mentre vendeva hashish ad un diciassettenne.

La segnalazione è arrivata da parte di un cittadino residente del centro storico di Ragusa, che ha segnalato uno strano via vai in una casa del Corso Vittorio Veneto e di una probabile attività di prostituzione.

I poliziotti si sono appostati in zona e hanno individuato il posto dove il transessuale si prostituiva, nel momento in cui un ragazzo è arrivato in zona. Dopo pochi secondi, da casa del transessuale, si è affacciato un altro giovane che ha consegnato qualcosa al minorenne e tutti e tre sono entrati in casa. Immediatamente è scattato il blitz. Gli agenti hanno bussato allo parta e  il minorenne acquirente ha cercato di fuggire dal retro ma è stato bloccato.

All’interno del piccolo appartamento sono stati identificati, il transessuale brasiliano di 43 anni che ha ammesso di prostituirsi in quella casa da poche settimane, il suo compagno Mihaila che è stato colto in flagranza di reato mentre cedeva droga e l’acquirente, anche lui rumeno, di anni 17, è stato  segnalato come assuntore di sostanze stupefacenti.

Il transessuale brasiliano è stato diffidato da reiterare ancora l’attività di prostituzione nel territorio di Ragusa. L’uomo ha dichiarato di non voler andare via da Ragusa perché ha un ottimo giro d’affari e si prostituisce da diversi anni avendo ormai un giro di clienti che non vuole perdere.

Il fastidio che recano i clienti è dovuto al fatto che negli annunci chi si prostituisce non inserisce la via, proprio per eludere i controlli della polizia. Per questo motivo il cliente contatta la donna o l’uomo e si fa illustrare la strada. Spesso però capita che le persone sbaglino il portone perché non è stato indicato il posto con precisione.

Nel 2015 sono state chiuse 15 case, la maggior parte nel comune di Ragusa ma anche in altre zone. Diversi sono stati i sequestri delle abitazioni adibite dai proprietari o locatari a luoghi dove poter consumare sesso a pagamento e tuttora i proprietari hanno perso il possesso delle loro proprietà.

Anche in questo caso si trovano conferme sul giro d’affari che è di rilevante entità, tutto dipende dalle richieste dei clienti, i prezzi oscillano da 50 a 200 euro, dipende dai “gusti” e dalle richieste sessuali, a volte possono arrivare a prezzi ancora più alti, come per il sesso di gruppo.

 

Caricamento commenti

Commenta la notizia