PALERMO. Il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, comunica che la giunta ha approvato, su proposta del vicepresidente Mariella Lo Bello, la dichiarazione dello stato di calamità per il territorio di Modica (RG), causato dall'incendio dello stabilimento Avimecc.
La dichiarazione dello stato di calamità deriva dalle criticità igienico-sanitarie e dalla necessità di ripristinare le condizioni necessarie per la ripresa dell'attività produttiva che coinvolge circa 500 lavoratori.
Nella stessa seduta, inoltre, su proposta dell'assessore Vania Contraffatto, sono state approvate le dotazioni organiche degli Ato Caltanissetta Nord e Agrigento Est.
L'incendio che ha devastato l'Avimecc è scoppiato venerdì scorso, distruggendo i centri di produzione. Nei giorni scorsi i vertici dell'azienda avevano lanciato l'allarme in Prefettura a Ragusa, annunciando che l'intera filiera avicola modicana potrebbe fermarsi, forse definitivamente, se da parte delle istituzioni non si riuscirà a fornire un supporto adeguato per creare le condizioni utili a far ripartire l'azienda modicana.
Il forzato blocco delle attività di macellazione, pone enormi difficoltà rispetto alla sussistenza anche delle altre aziende del territorio considerato che all'Avimecc veniva macellato il 90 per cento della produzione attuale. E ciò crea enormi difficoltà economiche e pone a rischio anche i livelli occupazionali.
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