SANTA CROCE. Una visita guidata dell'Archeoclub per i segreti e la storia del Mezzagnone. I turisti, guidati da Giuseppe Labisi (esperto di archeologia islamica) hanno visitato il monumento di Santa Croce, uno dei più antichi (VIII- IX secolo) e misteriosi. L'antico toponimo, «u Vagnu», richiama la presenza di terme o bagno islamico.
L' edificio, però, potrebbe essere addirittura antecedente all' 800 (data dall' arrivo degli arabi in Si cilia) e, secondo alcune interpretazioni (tra cui quella di Giovanni Distefano) potrebbe essere stato un mausoleo.
Labisi ha richiamato le varie interpretazioni date nel tempo dagli studiosi (come quella di Tommaso Fazello che, nel 1558, parlava di tre bagni arabi nella zona).
Uno c' era ancora nel secolo scorso. Di «bagno» parlò anche Paternò Castello, mentre Paolo Orsi per primo individuò una «chiesetta bizantina», ipotesi oggi tramontata.
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