Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Morte di un tipografo modicano, scattano otto avvisi di garanzia

MODICA. Sono otto i medici «avvisati» dalla Procura di Ragusa per la morte del tipografo modicano Roberto Cannata, deceduto nel pomeriggio dello scorso 25 aprile dopo una “peregrinatio” di tre giorni fra casa ed ospedale. Si tratta di un atto dovuto in quanto l’autopsia disposta dal sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa Monica Monego, è un atto irrepetibile e, quindi, tutti i possibili indagati alla luce dell’esame, devono essere avvisati prima in modo da nominare l’avvocato difensore ed il consulente di parte.

L’affidamento dell’incarico è avvenuto intorno a mezzogiorno. Subito dopo ctu e consulenti si sono spostati all’ospedale Maggiore dove è stata eseguita l’autopsia affidata al medico legale Walter Di Mauro che si è avvalso della collaborazione del primario di Chirurgia dell’ospedale di Lentini Giovanni Trombatore. L’esame è finito alle 15. Nulla è trapelato dall’esame medico, dettagliato ed attento sul corpo dello sventurato pensionato, se non che, per conoscere le cause del decesso, si dovranno attendere almeno novanta giorni. Il perito, infatti, vista la complessità delle operazioni da svolgere, ha chiesto 90 giorni prorogabili.

DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE

 

 

 

Caricamento commenti

Commenta la notizia