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Ridisegnata la mappa della sanità iblea

RAGUSA. Il direttore generale dell’Asp 7 di Ragusa mette mano al nuovo Atto aziendale approvato con deliberazione numero 503 del 7 marzo che recepisce il decreto assessoriale del 16 febbraio che è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 4 marzo scorso. Ed assistito dal direttore sanitario Pino Drago e dal direttore amministrativo Elvira Amata, il manager Aricò ha approvato otto deliberazioni che fanno riferimento al nuovo Atto aziendale e che cambiano la natura di alcune strutture ricollocando anche il personale. Le deliberazioni sono state tutte approvate il primo aprile e sono numerate dalla 699 alla 706.

Ciò che ha scatenato la polemica tra ragusani e modicani è la Struttura complessa di Malattie infettive. È l’atto 705 che stabilisce che la Divisione di Malattie infettive tropicali avrà sede negli ospedali riuniti di Modica e Scicli e precisamente al Maggiore di Modica confermando primario il dottor Antonio Davì fino alla scadenza del contratto (31 ottobre del 2017). Con la deliberazione 699 si istituisce la Struttura complessa «Servizio legale» dando incarico di direzione a Danilo Vallone fino al 15 settembre del 2017. Vallone era direttore della Struttura «Coordinamento degli Uffici Staff» che con il nuovo atto è stata soppressa. Nella deliberazione 700 si dispongono provvedimenti per le Unità complesse Direzioni amministrative.

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