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Estorsione a due commercianti, un arresto a Santa Croce Camerina

SIRACUSA. Arrestato per estorsione a commercianti e violazione della sorveglianza speciale della polizia di Ragusa a Santa Croce Camerina. Si tratta di Salvatore Amaddio, di 69 anni, già condannato per aver fatto parte di un’associazione mafiosa che taglieggiava i commercianti.

L’uomo si recava settimanalmente da due commercianti prelevando tutto ciò che avevano in cassa. Se non vi erano soldi, Amaddio aspettava fino a quando non entravano clienti, per poi prendere quanto da lui richiesto.

La squadra mobile di Ragusa aveva ricevuto notizia confidenziale che Amaddio si recava fuori dal comune di Ragusa per taglieggiare alcuni commercianti. Dopo un’attività d’indagine gli uomini della squadra mobile con appostamenti vicino agli esercizi commerciali segnalati, hanno provato che Amaddio conosciuto come “anziano mafioso”, effettivamente si recava con la moglie  a Santa Croce Camerina al fine di fare “visita” ad alcuni titolari.

Amaddio è stato arrestato in flagranza del reato: gli agenti lo hanno bloccato all’uscita della bottega. Il pregiudicato si giustificava dicendo di essere andato lì con la moglie per prendere dei soldi di un prestito fatto ai due coniugi che gestiscono l’attività.

Estorsore e vittime sono stati perciò accompagnati negli uffici della squadra. Gli agenti hanno interrogato i due commercianti, che nonostante la paura di denunciare, hanno dichiarato che Amaddio aveva detto di dover consegnare a lui il denaro di un debito da loro contratto con un’altra persona, altrimenti “avrebbe mandato i ragazzi della sua squadra”.

Dalle indagini è stato possibile accertare che Amaddio si stava occupando di recuperare dei crediti mediante minacce, dimostrando di essere rimasto al passo con i tempi: la nuova “mafia”, infatti, tra le attività illecite si occupa proprio di recupero crediti, utilizzando la “forza” delle associazioni mafiose che vivono della paura delle vittime.

Amaddio è stato sottoposto agli arresti domiciliari a causa della sua età ed è stato sentito dal Gip che ha convalidato l’arresto e mantenuto il soggetto in custodia cautelare. In passato era stato arrestato in diverse operazioni di polizia antimafia Nel 2002 è finito in manette per aver fatto parte di un’associazione a delinquere di stampo mafioso che aveva come fine quello di estorcere denaro.

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