VITTORIA. Si acuisce la frattura all'interno del Movimento Cinque Stelle di Vittoria. La settimana appena trascorsa ha visto i due «tronconi» del movimento riunirsi autonomamente, ciascuno rivendicando la titolarità dell'appartenenza allo schieramento grillino. Lunedì si è tenuta la riunione del meet-up, cioè del gruppo di aderenti del movimento, che hanno preso le distanze da alcuni esponenti che hanno parlato di presunte falsificazioni di documenti e lanciato accuse pesanti nei confronti del senatore Michele Giarrusso.
Quest'ultimo avrebbe già presentato una denuncia per l'accaduto. I grillini di Vittoria hanno segnalato al meet-up nazionale sia l'autore delle accuse, sia altri esponenti a lui vicini, che in passato avevano criticato alcune affermazioni di Beppe Grillo. Mercoledì, invece, si è riunito il gruppo dei «dieci», cioè di coloro il cui nome è finito nella lista dei «segnalati» ai vertici nazionali del movimento. Costoro si sono riuniti nella sede di via Garibaldi, ma sono spariti i simboli del movimento. «È un motivo di prudenza - spiega Irene Nicosia - li utilizzeremo solo quando saremo autorizzati. Sia chiaro: il meet up siamo noi. Nessuno ci ha comunicato nulla». E annunciano una conferenza stampa che si terrà lunedì prossimo, proprio in quella sede.
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