Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Ragusa, bando deserto per la gestione del teatro

RAGUSA. Niente da fare. Al bando indetto dal Comune per la gestione del teatro della scuola Quasimodo non ha partecipato nessuno. La gara, quindi, essendo andata deserta dovrà essere rifatta, ovviamente dopo un'analisi sui punti che potrebbero essere risultati eccessivamente onerosi dalle compagnie che, quindi, hanno deciso di non partecipare. Il bando prevedeva che potessero partecipare le compagnie professionali che avessero questi requisiti: nulla osta all'attività 'spettacolistica', posizione Enpals contributiva per tutti i dipendenti, posizione Inps e Inail, partita Iva, iscrizione alla Camera di commercio.

Il canone annuo messo a base d'asta era di seimila euro con un affidamento triennale. Il capitolato descrive in maniera dettagliata le iniziative che il concessionario può realizzare: eventi, spettacoli, rassegne teatrali, laboratori. In particolare spettacoli teatrali per almeno 35 giornate l'anno, sei giornate l'anno di eventi culturali. Prevista anche la possibilità di gestire un eventuale servizio bar. Esclusa, invece, l'eventuale organizzazione di feste private e di iniziative «non consone all'immagine della città». Il Comune avrebbe avuto a disposizione 25 giornate da utilizzare per proprie iniziative, con date da concordare compatibilmente con il programma che annualmente il concessionario è tenuto a presentare. «Per il bando - spiega l'assessore alla Cultura e agli Spettacoli, Stefania Campo - avevamo preso ad esempio quelli delle grandi città, per mantenere uno certo standard di qualità. Ovviamente non era un bando accessibile per le compagnie amatoriali, che però avrebbero avuto uno spazio nelle giornate in cui la struttura era a disposizione di attività promosse o comunque sostenute dal Comune». Evidentemente, qualcosa andrà rivisto, come conferma lo stesso esponente della giunta Piccitto.

Tag:

Caricamento commenti

Commenta la notizia