RAGUSA. I prodotti, frutta e verdura fresca di stagione, saranno forniti due volte a settimana dal circuito di campagna amica della Coldiretti ragusana. Prodotti bio legati alla stagionalità con la possibilità di aggiungere altri alimenti. Un mensa a km 0 per i bambini della scuola materna e dell’infanzia che, da lunedì, potranno iniziare il servizio di refezione. L’Ati, associazione temporanea di impresa, formata dalle ditte Gran Menù di Pozzallo e Ristora si è aggiudicata il servizio di refezione. Non più ticket cartaceo ma un sistema on line con la ricarica da effettuare direttamente sul computer di casa previa acquisizione della password. I dati personali potranno essere comunicati alla mensa interaziendale alla zona industriale di Ragusa.
Una vera e propria rivoluzione nel servizio di refezione scolastica che, dopo le vibrate proteste dei genitori e le anomalie nel servizio dello scorso anno, L’amministrazione Piccitto ha voluto mettere a punto con un bando totalmente diverso. Le tariffe con aumento sul costo del pasto, con un massimo di cinque euro, saranno in vigore fino al 31 dicembre. Dal primo gennaio, con il ribasso d’asta del 20 per cento, l’Amministrazione effettuerà una riduzione di circa 50 centesimi a pasto. «Si inizia con circa 500 pasti fino ad un massimo di 1300 nella giornata di lunedì - spiega l’assessore alla Pubblica istruzione Salvatore Martorana - abbiamo migliorato e di molto la qualità degli alimenti con prodotti di stagione fornite dalle aziende della Coldiretti. Una rapporto di collaborazione proficuo con gli amici della Coldiretti con la possibilità di organizzare momenti didattici all’interno delle aziende e ai mercati».
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