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Migranti, emergenza minori non accompagnati a Pozzallo

Solo ieri ne sono arrivati cinquanta, stanno tutti bene. Ma adesso il problema è del Comune cui sono affidati secondo quanto prevede la normativa

RAGUSA. Torna in città il problema dell’accoglienza dei migranti minorenni. Lo sbarco di ieri mattina a Pozzallo ha nuovamente acutizzato il problema. Tra i 140 migranti arrivati con il rimorchiatore, che ha trasbordato ieri mattina i migranti soccorsi dalla Fregata leggera Commandant Bouan della Marina militare francese, si sono contati infatti ben 50 minori non accompagnati. Il problema è dare ad ognuno di questi ragazzini una adeguata sistemazione nei centri autorizzati. Sono tutti in discrete condizioni di salute, solo due ricoveri per controlli di routine.

I migranti sarebbero già in gran parte in partenza verso centri del nord Italia. Un gruppo di 100 infatti nel pomeriggio ha lasciato il centro di prima accoglienza alla volta di Lombardia e Toscana e a Pozzallo ne sono rimasti solo 50 circa, proprio i minori da sistemare. Nel Cpta di Pozzallo sono ad oggi ospitati anche altri 104 migranti da uno sbarco precedente. Non si tratta dunque della solita situazione di emergenza per il centro strapieno, quanto di una difficoltà concreta di affidare i minori a strutture adeguate.

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