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Da Stoccolma a Pozzallo, beni di prima necessità donati ai migranti

La famiglia di Stoccolma ha portato al centro di primo soccorso e accoglienza tanti spazzolini, dentifrici, shampoo, saponette, asciugamani e mutandine

POZZALLO. Da Stoccolma a Pozzallo per un grande gesto di solidarietà dal sapore internazionale. Nella città di Pozzallo, due giorni fa, è arrivata una famiglia proveniente dalla Svezia, e più precisamente da Stoccolma, per trascorrere le vacanze. A differenza degli abituali turisti, però, questa famiglia ha portato con sé tantissimi prodotti da consegnare ai migranti ospiti del centro di primo soccorso e accoglienza.

Le notizie che giungevano tramite i mass media anche in Svezia, hanno scosso gli animi di questa famiglia che ha portato con sé una grande quantità di spazzolini, dentifrici, shampoo, detergente intimo, deodoranti, saponette e sapone liquido, assorbenti, asciugamani e mutandine. «Questa famiglia mi ha contattato tramite il fotografo Antonio Garrafa – spiega il sindaco pozzallese Luigi Ammatuna – esprimendo la volontà di visitare il centro per consegnare ai migranti questi oggetti

. Il prefetto di Ragusa Annunziato Vardè è stato molto sensibile all’argomento ed ha accordato un permesso speciale che permettesse l’ingresso della famiglia svedese al Cpsa. Così sabato pomeriggio, insieme all’assessore alle Politiche migratorie, Giorgio Scarso, li abbiamo accompagnati al centro dove hanno conosciuto i migranti presenti e con grande emozione gli hanno consegnato i prodotti che avevano portato dalla Scandinavia». Marjatta Huusko, la nonnina di 78 anni, insieme alla figlia Jaana Huusko, si sono anche messe a piangere nell’ascoltare le storie di questi fratelli migranti che hanno rischiato la vita per cercare fortuna giungendo presso questa sponda del Mediterraneo. SM

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