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Giustizia a rilento a Ragusa, 3 anni per una causa civile

Lo studio su «L’Osservatorio per il monitoraggio degli effetti sull’economia delle riforme della giustizia» è stato voluto dall’ex guardasigilli Paola Severino

RAGUSA. Al Tribunale di Ragusa i tempi per evadere una causa civile non sono rapidissimi. Servono 1.099 giorni, circa tre anni. Il dato emerge dallo studio commissionato dal Ministero della Giustizia, curato da Roger Abravanel con Stefano Proverbio e Fabio Bartolomeo, su «L´Osservatorio per il monitoraggio degli effetti sull’economia delle riforme della giustizia» presieduto dalla ex Guardasigilli Paola Severino.

Rispetto all’universo totale dei 139 tribunali presi in esame, in 27 si registrano performancs superiori alla media, 844 giorni, 16 in linea rispetto al trend nazionale e nella stragrande maggioranza dei casi (96) si rileva un andamento inferiore alla media. Ragusa in questa particolare classifica si piazza al 55° posto della fascia più bassa in buona compagnia in Sicilia (Catania si attesta a 1227 giorni, Caltagirone 1232, Messina 1308) visto che tutti i tribunali isolani e del sud non brillano per velocità nel definire le cause.
Il dato di Ragusa è sicuramente da leggere positivamente vista la carenza di organico. In Tribunale mancano cinque giudici ed undici dipendenti. Si tratta di un presidente di sezione ed un giudice penale e di tre giudici civili. Per quanto riguarda il personale mancano 13 funzionari giudiziari su 22 in pianta organica, pari al 59% di scopertura, un contabile su uno, 4 assistenti giudiziari su 24 in organico, un autista ed un ausiliario.

 

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