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Comiso, ecco cosa prevede il bilancio riequilibrato

Il vicesindaco Gaglio: «Abbiamo a disposizione 200 mila euro per il personale». Sono stati inseriti vincoli per le «partecipate»

COMISO. Bilancio riequilibrato ed una città che riparte. Il sindaco di Comiso, Filippo Spataro ed il suo vice, Gaetano Gaglio, hanno presentato ieri il decreto ministeriale di approvazione dell'ipotesi di bilancio riequilibrato. Il decreto è stato trasmesso al comune il 9 novembre scorso. Scatta ora il conto alla rovescia per tutti gli adempimenti successivi.  Adesso entro 30 giorni bisognerà approvare i preventivi relativi agli anni 2011, 2012 e 2013.

La seduta consiliare potrebbe essere convocata per il 29 dicembre prossimo. Entro 60 giorni si dovranno approvare i rendiconti dei tre anni ed il preventivo 2014. Da quel momento, il comune potrà avviare anche le procedure per la stabilizzazione degli ex precari, i 47 in servizio fino a dicembre 2012, la cui assunzione, dopo i tre anni di contratto a tempo determinato, non fu possibile per la giunta precedente, a causa della legge Brunetta, che bloccava le assunzioni per tre anni, ed a causa della dichiarazione di dissesto.  La commissione ministeriale per la Finanza locale ha confermato la pianta organica di 249 unità, nonostante la normativa approvata in agosto preveda nuovi parametri che la farebbero scendere a 229.

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