Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Loris è stato strangolato con una fascetta elettrica: nuovi rilievi sul luogo del ritrovamento

Dagli esami autoptici il bambino presenta dei graffi al collo e al viso. Un nuovo sopralluogo della polizia scientifica è in corso in contrada Mulino Vecchio

SANTA CROCE CAMERINA. Una fascetta elettrica lunga e larga: sarebbe questa "l'arma" utilizzata per uccidere Loris Stival. È quanto emerge da indagini eseguite sul corpo e da successivi accertamenti investigativi. Secondo quanto si è appreso, la Procura di Ragusa ha disposto apposite ricerche durante perquisizioni e rilievi eseguiti e in corso. Sarebbe questa la causa, secondo quanto si apprende, della morte del bambino per «asfissia da strangolamento».

Dagli esami autoptici il bambino presenta dei graffi al collo e al viso che, secondo quanto si apprende da più fonti, sarebbero stati causati dal laccio utilizzato per strangolarlo. Il bambino, al momento del ritrovamento, indossava tutti gli abiti che aveva quella mattina, compreso il grembiule di scuola, e gli unici elementi che mancavano erano gli slip e lo zaino, che non sono ancora stati trovati.

Un nuovo sopralluogo della polizia scientifica è in corso in contrada Mulino Vecchio di S.Croce Camerina, dove è stato trovato il corpo di Loris Stival, il bambino di otto anni ucciso il 29 novembre scorso. Agenti stanno eseguendo rilievi e stanno ricontrollando nuovamente il luogo dove è stato recuperato il cadavere, un canalone in cemento armato in una campagna poco.

Vi ha partecipato anche Vincenzo Nicolì, direttore della II Divisione del Servizio centrale operativo della Polizia di Stato. La polizia scientifica la notte scorsa, dopo aver perquisito l'abitazione, ha anche eseguito rilievi e accertamenti nella casa di campagna di contrada Passo di Scicli di Orazio Fidone, il cacciatore che il 29 novembre scorso ha trovato il corpo del piccolo Loris Stival.

L'uomo, come atto dovuto per l'esecuzione di accertamenti irripetibili, è indagato per sequestro di persona e omicidio nel fascicolo aperto dalla procura di Ragusa. La polizia scientifica ha eseguito una perquisizione nell'abitazione di Orazio Fidone, il cacciatore che ha trovato il 29 novembre scorso il corpo di Loris Stival. L'uomo è indagato come atto dovuto, dalla Procura di Ragusa, per sequestro di persona e omicidio. La perquisizione è stata eseguita subito dopo i rilievi fatti dalla polizia scientifica nella casa della mamma del bambino.

 

Caricamento commenti

Commenta la notizia