Violenza alle donne nelle campagne ragusane. Anche Alessandra Sciurba, la ricercatrice dell’Università di Palermo che ha messo in luce il problema, ha partecipato ieri mattina in Prefettura, alla riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la sicurezza indetta dal prefetto Annunziato Vardè sull’argomento. Sciurba ha conseguito il dottorato presso l’Università di Palermo con una tesi sui centri di detenzione amministrativa e le zone di concentramento dei migranti che ha vinto il premio Dino Frisullo 2008. Presenti, oltre ai vertici di Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza, anche le amministrazioni comunali della fascia trasformata, ma anche la Caritas, le cooperative che si occupano d’immigrazione come Proxima e l’Altro diritto di Palermo. E poi i sindacati, il commissario del Libero Consorzio dei Comuni, i rappresentanti dell’Asp e dell’Ispettorato del lavoro.
«È importante un confronto di questo tipo - ha detto Alessandra Sciurba - perché l’operato delle forze dell’ordine ha bisogno dell’apporto anche del terzo settore. Quando ho fatto la ricerca, è stato assai semplice venire a conoscenza di queste storie di sfruttamento. Perchè erano di dominio pubblico. Per due anni la ricerca è rimasta on line senza che succedesse nulla, adesso si è acceso il riflettore».
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