Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Scicli, operatori ecologici pronti allo sciopero

Restano scoperti gli emolumenti e il sindacato ha confermato altre due giornate di protesta, in programma martedì e mercoledì prossimo. L’assessore all’Ecologia spiega che le somme sono state impiegate

SCICLI. Gli operatori ecologici di Scicli sono rimasti con un pugno di mosche in mano. Sono pronti a replicare lo sciopero dello scorso primo settembre. Sostanzialmente, per loro nulla è cambiato sul piano economico. Restano scoperti gli emolumenti arrestati, compresa la corresponsione della quattordicesima mensilità. La Fp Cgil ha confermato altre due giornate per martedì 16 e mercoledì 17 settembre. Sono state organizzate due ore di assemblea per ogni fine turno di lavoro per lunedì 15 settembre e nove giornate di astensione collettiva dal lavoro straordinario, a partire da martedì 16 a mercoledì 24 settembre prossimi. Il sindacato la scorsa settimana aveva proposto il pagamento di metà degli importi maturati e la restante parte entro la fine di questa settimana. Da palazzo di città l’assessore all’Ecologia Giampaolo Schillaci si affretta a dire che il Comune si è impegnato per una cifra di circa 159 mila euro. «Per le somme successive, il Comune - aggiunge Schillaci - sta ancora aspettando la richiesta della ditta per poter emettere i relativi certificati di credito, richiesta che continua a non pervenire». Attualmente gli Uffici comunali stanno procedendo ai pagamenti dei fornitori seguendo la cronologia delle fatture, modalità che asseconda i criteri generali della finanza pubblica e che in buona sostanza garantisce di non fare pagamenti alle ditte fornitrici ”a simpatia”. L’assessore Schillaci spende parole di elogio per i lavoratori ”che svolgono con diligenza il lavoro assegnato. Inspiegabilmente non ricevono le mensilità di loro spettanza, mensilità che la ditta è tenuta per contratto a pagare regolarmente. Per questo il Comune- conclude Schillaci- è pronto ad effettuare i pagamenti dovuti non appena consentito dalle prassi provenienti dai criteri generali della contabilità dello Stato”.

Caricamento commenti

Commenta la notizia