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Manutenzione di due strade provinciali,
la competenza al Comune di Modica

MODICA. Due strade provinciali diventano di competenza comunale. A stabilirlo una delibera della Giunta comunale dello scorso venerdì.
Si tratta della «Sp 59 Modica- Giarratana» e del tratto della «Sp 126» che collega la Statale 115 con la «Sp 59 Modica - Giarratana». In sostanza, i tratti delle suddette strade provinciali all’interno del perimetro urbano diventano di competenza comunale in fatto di manutenzione ordinaria e straordinaria, segnaletica e interventi vari pur rimanendo di proprietà della Provincia.
«Abbiamo avanzato tale richiesta - afferma il sindaco Ignazio Abbate - per gestire sia la manutenzione e la scerbatura delle strade ma soprattutto per garantire maggiore sicurezza lungo l’arteria stradale che collega il centro della città con l’asse montano. In particolare in alcuni tratti era necessario intervenire urgentemente per regolare la velocità che da un lato era di competenza provinciale e dall’altro di competenza comunale quindi con regole stradali diverse. Con il passaggio a competenza urbana renderemo più sicure le strade. Il tratto che va dalla rotatoria del cimitero sulla Sp 126, che arriva fino al ristorante la Griglia D’Oro, sarà ripulito dalle erbacce così come gli altri tratti che di fatto insistono sul territorio comunale. Le tre strade quindi saranno regolarizzate con le normative previste nel Codice della Strada che disciplinano i centri abitati. Nelle prossime settimane sarà apposta la nuova segnaletica per opera della Polizia municipale. Questo rappresenta un altro importante passo per il territorio modicano che avrà così delle strade più sicure e più decorose. Strade che tra l’altro non necessitano di grandi interventi manutentivi considerato che circa quattro anni fa furono oggetto di interventi manutentivi straordinari per un importo di 20 mila euro che ha comportato la ripavimentazione del manto stradale da Modica a Giarratana, la segnaletica orizzontale e la ricostruzione di diversi muretti a secco crollati nel tempo».

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