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Scicli, «giro di vite» nell’area di Donnalucata

SCICLI. Autovetture, furgoni e ciclomotori all’interno dell’area portuale di Donnalucata e sosta abusiva di imbarcazioni in tutta l’area demaniale. Giro di vite ieri mattina da parte dei carabinieri dell’unità navale di Pozzallo, appartenenti alla Compagnia di Modica, che hanno eseguito una serie di controlli al porticciolo donnalucatese. I militari dell’Arma hanno agito via terra; presso lo scalo di alaggio non si sono presentati, infatti, con la classica motovedetta in dotazione. Sono arrivati con i mezzi di servizio fra la sorpresa dei tanti presenti. La gente, fra addetti ai lavori e non, ha capito subito che si trattasse di un blitz vero e proprio, analogo a quello che lo scorso anno è stato eseguito nel piccolo approdo di Marina di Modica. Alla vista dei carabinieri c’è stato chi ha cercato di portare via i mezzi ed evitare di incappare nelle sanzioni. Non a tutti è riuscita la ”manovra” di eludere i controlli. Dieci le sanzioni amministrative elevate dai militari dell’arma per altrettanti automezzi trovati nell’area del porticciolo e dello scalo di alaggio per un valore complessivo di oltre 2 mila euro. Ciò in forza al codice della navigazione che prevede come chiunque arbitrariamente occupa uno spazio del demanio marittimo delle zone portuali viene punito: nel caso specifico della sosta di autovetture scatta la sanzione amministrativa. I carabinieri hanno controllato non solo gli automezzi che si trovavano all’interno dell’area portuale compreso il piccolo scalo di alaggio ma anche le imbarcazioni che si trovavano all’interno dell’approdo donnalucatese e nella zona adibita a sosta. Ed in questo particolare caso, diverse le imbarcazioni da diporto che, posizionati sui carrelli, sono stati trovati nello spazio antistante lo scalo di alaggio, nell’area adiacente lo spazio recintato del Circolo velico di Donnalucata. Per alcune imbarcazioni, i cui proprietari si trovavano in zona, è stato possibile verificare il rispetto delle regole e delle normative mentre per quelle che sono risultate, al momento, senza un proprietario i militari dell’Arma hanno provveduto a lasciare l’avviso di rimozione necessaria ed urgerte perchè indebitamente ”parcheggiate” in un’area vietata, quale quella demaniale. La presenza dei carabinieri al porticciolo donnalucatese ha destato tanta curiosità; infatti fra il lungomare di via Marina e la via Pirandello si sono creati capannelli di persone che hanno assistito all’operazione dei militari dell’Arma di Pozzallo fino alla sua conclusione. Da ieri su motoscafi, piccoli natanti ed imbarcazioni comuni è ben in mostra il cartello-comunicazione con il quale i proprietari vengono invitati a portarli via, necessariamente ed urgentemente, perchè attualmente in sosta in un area del demanio marittimo.

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