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Ragusa: scuola, cinque «caselle» vuote fra i dirigenti

RAGUSA. Perplessità della Flc Cgil di Ragusa, rappresentata da Adriano Rizza, circa i posti vacanti dopo la mobilità di alcuni dirigenti scolastici. Ieri l'Ufficio scolastico regionale della Sicilia ha pubblicato i trasferimenti dei dirigenti. In provincia, i presidi coinvolti sono stati otto. Tre hanno partecipato alla mobilità interna: Giuseppe Fava è stato trasferito dal circolo didattico di «Piano Gesù» di Modica all'Istituto comprensivo Leonardo da Vinci di Ispica, Claudio Linguanti dalla Scuola Media Statale «Giovanni XXIII» di Modica al Comprensivo Luigi Capuana di Giarratana e Nunziata Barone dall'Umberto I di Ragusa reggente anche l’istituto per geometri, Gagliardi, all’istituto magistrale Vico di Ragusa. «Ma fin qui - ha detto Adriano Rizza - diciamo che trattasi di ordinaria amministrazione. Quello che desta particolare preoccupazione è l'esodo di cinque dirigenti scolastici che erano stati immessi in ruolo nella nostra provincia nel corrente anno scolastico e che, in deroga al vincolo triennale previsto da contratto, se ne sono tornati nelle loro province di origine della Sicilia occidentale. Il tutto a discapito di quella continuità e progettualità che dovrebbero garantire una migliore qualità nell'offerta formativa delle nostre scuole». La perplessità della Flc-Cgil è se Luisa Altomonte, direttore dell'Ufficio Regionale, intenda occupare questi cinque posti vacanti che si aggiungono ad altri due già presenti prima della mobilità. «Sette poltrone importanti - continua il segretario Rizza - così come lo è la figura del dirigente scolastico nella scuola di oggi. Non siamo favorevoli a nessuna forma di reggenza perché riteniamo opportuno che i Presidi siano presenti, tutti i giorni della settimana, nella scuola di titolarità. Il loro ruolo lo impone e la loro presenza è sinonimo di garanzia nell'espletamento di tutte le attività didattiche ed amministrative. L'altra ipotesi è che ci possano essere altre immissioni in ruolo. In tal caso auspichiamo che i neo nominati siano residenti nella nostra provincia in modo da evitare che le nostre scuole non diventino aree di transito di durata annuale per dirigenti provenienti da terre lontane». Intanto da Roma arriva una buona notizia: è stato raggiunto l'accordo per l'assunzione in ruolo di circa 33.380 posti a partire dal 01 settembre 2014 tra docenti e Ata. Per conoscere la distribuzione dei posti nella provincia di Ragusa dovremo però aspettare la prossima settimana. Mentre per il personale Ata sarà necessario attendere il 4 agosto. «Ma in provincia - ha concluso Rizza - non saranno grandi numeri».

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