VITTORIA. Fai la spesa nel supermercato e contribuisci, pagando un prodotto in più, a far fronte ai bisogni degli indigenti. Parte a Vittoria l'iniziativa della «spesa sospesa», promossa dal Conad Superstore di contrada Boscopiano, in collaborazione con la Caritas diocesana ed il Comune. La proposta è partita dalla Caritas e dal punto vendita Conad, di proprietà del gruppo Giudice. Nei giorni scorsi, il progetto è stato approvato dalla giunta di Vittoria. L'iniziativa partirà a settembre, dopo la firma del protocollo d'intesa.
Il progetto ricalca un sistema già avviato in altre realtà come nel caso del “pane sospeso” e del “caffè sospeso”. Chi fa la spesa nel supermercato Conad potrà pagare un prodotto in più, oltre a quelli acquistati, lasciandolo al punto vendita. La Conad, a sua volta, ne aggiungerà un altro: quindi, un prodotto lo paga il cliente e un altro, dello stesso tipo e marchio, lo paga la Conad. Si creerà così un fondo alimentare che sarà poi gestito dal Comune, tramite gli addetti dell'assessorato alle Politiche sociali ed i volontari della Caritas. La merce alimentare sarà destinata agli indigenti, individuati, in gran parte, tramite l'organizzazione capillare delle parrocchie. Il sindaco, Giuseppe Nicosia, ha ringraziato Conad per l'iniziativa: «Lavorando assieme, in una visione diversa del welfare, abbiamo individuato una nuova strategia in modo che chi può fornisca il proprio contributo per i più bisognosi. Alla base, c'è la capacità di fare rete nel territorio: il comune concerta con le altre parti sociali una rete di sostegno solidale». L'iniziativa sarà attuata più volte: «Non sarà un'iniziativa sporadica - ha detto l'assessore ai Servizi sociali, Filippo Cavallo - si realizzerà un fondo alimentare in periodi specifici, secondo un calendario che verrà concordato con gli altri enti firmatari». Domenico Leggio, direttore della Caritas diocesana, aggiunge: «Condividiamo e sosteniamo il progetto, che non si attuerà, come avviene di solito, solo a ridosso delle festività natalizie». Giorgio Ragusa, presidente di Conad Sicilia, commenta: «L'iniziativa viene attuata per la prima volta in Sicilia, grazie al nostro socio vittoriese. È un esperimento che, se possibile, contiamo di estendere anche ad altre realtà».
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