Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Fogna a cielo aperto a Modica, ma i lavori restano fermi

MODICA. Lavori alla rete fognaria interrotti e lasciati a cielo aperto. Uno spettacolo poco piacevole e anche l’odore è sgradevole che ha fatto scatenare una polemica tra i commercianti e i residenti di via Don Bosco a Modica Alta. Da otto giorni la ditta che si occupa dei lavori per la riparazione dei tubi della rete fognaria e di quella idrica ha sospeso l'attività per non danneggiare dei cavi di un'azienda di telecomunicazioni trovati a pochi centimetri di distanza da dove scorre la doppia tubatura. «Abbiamo segnalato tempo fa agli uffici comunali di competenza la fuoriuscita di acqua lungo il tratto stradale - afferma Michele Selvaggio, un commerciante della zona titolare di un bar - e subito l'Amministrazione ha dato il via ai lavori che sono stati interrotti dopo pochi giorni. Fin qui nulla da contestare se non fosse che non hanno provveduto alla copertura dello scavo lasciando le acque fognarie maleodoranti a cielo aperto. Nonostante i ripetuti solleciti non abbiamo avuto nessuna risposta dal Comune e nel frattempo ci siamo adoperati alla copertura di un tratto dello scavo con un telo di plastica per evitare l'esalazioni nauseabondi. Per questo motivo abbiamo deciso di raccogliere delle firme che consegneremo domani mattina al primo cittadino in segno di protesta». A smorzare la polemica arriva la risposta del sindaco Abbate che interpellato sulla questione ha dichiarato: «Purtroppo i lavori sono andati oltre i tempi previsti perché durante il ripristino della condotta fognaria siamo dovuti intervenire anche in quella idrica. L'acqua della rete fognaria filtrava in un condotto dell'acqua potabile. Inoltre siamo stati costretti ad interrompere i lavori per la presenza lungo lo scavo di una tubatura appartenente ad un'azienda di telecomunicazioni. Non abbiamo richiuso il tratto di strada perché speravano in un intervento celere della azienda ma così non è stato. Ho già predisposto entro e non oltre le prossime 24 ore la copertura provvisoria del suddetto tratto». Nel frattempo il consigliere comunale Massimo Puccia facendosi portavoce dei commercianti del posto ha presentato un'interrogazione consiliare per chiedere chiarimenti sulla vicenda.

Caricamento commenti

Commenta la notizia