VITTORIA. Nessun mare inquinato nella zona della foce del torrente Ippari o al largo di Scoglitti. Nessun depuratore funziona poco e male. Nei giorni scorsi, la foto di un topo morto che galleggia sull'acqua del mare ha fatto il giro della città. Si parlava di liquami scuri, di detriti galleggianti che potevano provenire dalle acque fognarie e dall'impianto di depurazione di Scoglitti che non funziona come dovrebbe. Vero o falso? Da Palazzo Iacono arriva una secca smentita. «Quella foto è un falso - dice l'assessore Angelo Dezio - pare che risalga al 2008 o 2009 e che non riguardi nemmeno la nostra città, ma un'altra provincia siciliana. Qualcuno tiene la foto in un cassetto e la tira fuori, nel tentativo di diffamare la città. Ma noi stiamo valutando anche la possibilità di denunciare chi ha fatto tutto questo. Sfruttando un falso, creano un danno enorme. Chi ne paga le conseguenze sono i nostri concittadini e chi ha un'attività commerciale».
L'assessore al Decentramento, Salvatore Avola, spiega che le ultime analisi dell'Arpa al depuratore risalgono appena a venerdì scorso: «L'esito delle analisi - spiega - smentisce tutti i falsi allarmi lanciati in questi giorni da chi punta a screditare l'immagine di Scoglitti. L'Arpa ha effettuato tre prelievi: uno alla radice del molo, un altro davanti al Club velico e l'ultimo a Baia Dorica, e tutti e tre i campioni analizzati sono risultati microbiologicamente ottimi. Non c'è alcun problema per la balneazione, neanche alla radice del molo, dove la balneazione è comunque vietata. Altro che inquinamento, topi, scarichi di liquami! Il mare di Scoglitti è pulito, e la scia marrone che si è riscontrata nei giorni scorsi era dovuta solo alla presenza di alghe trasportate dalle mareggiate. I risultati dei prelievi dell'Arpa confermano che l'impianto di pretrattamento funziona perfettamente, grazie alla manutenzione che eseguiamo costantemente, e smentiscono le falsità pubblicate sui social network da chi non si fa scrupoli a propalare bufale pur di attaccare l'amministrazione comunale».
Dezio aggiunge: «Nonostante il bilancio approvato da poco e le ristrettezze economiche siamo riusciti a dare i servizi che servono a Scoglitti: docce nuove, palme attorno alle docce. I diportisti hanno realizzato, a loro spese, la pavimentazione per l'accesso ai moli. Noi abbiamo abbassato il livello della sabbia in modo da evitare che il vento di provenzale la trasporti sulle strade. Abbiamo eliminato i cassonetti dal lungomare e reso più linda e accogliente la zona del porto. Ma forse qualcuno ha invidia di tutto questo».
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