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Finanze del Comune di Modica,la preoccupazione della minoranza

MODICA. Si allarga il dibattito sulle finanze comunali. Ieri i consiglieri di minoranza hanno ribadito le loro perplessità sulla "traballante" solidità del bilancio di previsione 2014 approvato nei giorni scorsi dal Consiglio comunale e sull'aumento delle tasse che graverà pesantemente nelle tasche dei cittadini. «Siamo tutti consiglieri di minoranza appartenenti a partiti politici diversi ma uniti dalle stesse idee - ha dichiarato il consigliere Michele Colombo -; l'attivismo di questo sindaco - afferma Colombo - sarà pagato dai cittadini». Tasse e finanze, dunque, gli argomenti discussi dai consiglieri di minoranza che ieri mattina hanno voluto l’incontro per «informare la cittadinanza di ciò che avviene a palazzo San Domenico». I consiglieri Cerruto, Spadaro e D'Antona hanno puntato il dito contro l'Amministrazione comunale facendo riferimento all'aumento delle tasse. «Dagli introiti previsti nel titolo primo del bilancio 2014 ovvero quello delle tasse - afferma Cerruto -, si evince che da un preventivo di 36 milioni nel 2013 si è passati a 39 milioni nel 2014 segno questo che ufficializza un aumento dei tributi. Dato che ancora una volta graverà sulla cittadinanza». Il consigliere D'Antona ha ribadito: «Siamo uno dei Comuni con la più alta tassazione della provincia di Ragusa che arriva complessivamente al 10,45 per mille su un massimo del 10,65 con la Tasi che colpirà anche la prima casa. L'impostazione di questo bilancio - afferma D'Antona - preoccupa per la tenuta della situazione finanziaria. Nel campo delle entrate, l'Amministrazione comunale, in modo azzardato e pericoloso, ha aumentato ulteriormente, fino a raggiungere la cifra complessiva di circa 14 milioni di euro l'Imu, l'Ici e la Tarsu degli anni precedenti, a fronte di riscossioni per le stesse voci nei primi sei mesi dell'anno che non sono andate oltre il 5 per cento». Anche i consiglieri Rizza e Gugliotta hanno ribadito la loro contrarietà all'azione intrapresa dal sindaco Abbate sulla lotta all'evasione che sta tartassando la cittadinanza. «Cercheremo in ogni modo di lottare per ottenere la diretta televisiva delle sedute consiliari - afferma Gugliotta - così da rendere pubblico ciò che avviene nelle sedute consiliari». Tesi quest'ultima appoggiata dal consigliere Puccia. All'incontro ha preso parte anche l'ex sindaco Antonello Buscema ed Ivana Castello. Assenti per motivi personali i consiglieri Tato Cavallino, Giovanni Scucces e Andrea Rizza.

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