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Spiagge di Marina di Ragusa invase, file di auto e parcheggio selvaggio di bici

RAGUSA. Marina di Ragusa invasa dai vacanzieri nel fine settimana. Ieri il boom con spiagge affollate. Sin dalla mattina parcheggi out e file per il successivo rientro in città. Da alcuni giorni l'amministrazione ha fatto installare le rastrelliere per evitare che le biciclette vengano lasciate sui sedili in pietra che costeggiano in lungomare. Nonostante questo intervento, non mancano gli indisciplinati che - pur essendoci posto nelle rastrelliere - preferiscono lasciare il loro mezzo a due ruote legato ai sedili come risulta evidente dalla foto Dabo. Dopo il tempo incerto dei giorni scorsi, pare proprio che l'estate sia entrate nel vivo. Non mancano, nella frazione balneare, le polemiche dei gestori dei locali a cui è imposto un orario di spegnimento della musica ritenuto assolutamente non congruo. Di contro c'è sempre, tra chi abita soprattutto nel centro della frazione, chi lamenta che tra i ragazzi c'è chi non rispetta le regole della convivenza civile: schiamazzi e rifiuti lasciati in giro nonostante i cestini ci siano e in numero sufficiente. Tra le lamentele quella del consigliere comunale Angelo Laporta secondo il quale gli alberelli del lungomare Mediterraneo e di piazza Duca degli Abruzzi non vengono irrigati con regolarità. «Gli impianti di irrigazione di piazza Torre, piazza Duca degli Abruzzi e del lungomare Mediterraneo - dice Laporta - funzionavano regolarmente sino a qualche mese dopo l'inaugurazione. Ora non si capisce perché sono inutilizzati».

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