Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Crisi idrica a Vittoria, aree in difficoltà: ci sono pure sabotaggi

L’assessore Dezio preoccupato: «Abbiamo subito anche dei sabotaggi. Qualcuno riesce ad intrufolarsi nella condotta e ad eseguire, abusivamente, le manovre per deviare l'acqua a beneficio proprio o del quartiere»

VITTORIA. Crisi idrica a Vittoria. In alcuni quartieri, periodicamente, manca l'acqua. Il prezioso liquido, talvolta, arriva con difficoltà nelle abitazioni. Le lamentele, spesso, non mancano. Le ha raccolte il Movimento 5stelle di Vittoria (secondo meet-up cittadino, intitolato a Pippo Patti). «Abbiamo chiesto più volte al Comune, con toni fermi, ma pacati, di spiegare alla cittadinanza le motivazioni di tale sofferenza, ma abbiamo avuto solo risposte evasive. Il 26 giugno, l'assessore Dezio ha risposto che alcuni pozzi sono guasti ed ha consigliato di non sprecare acqua. Ma come fanno a sprecare l'acqua i cittadini che sono senza acqua? È impensabile che una crisi idrica in città, duri tutto questo tempo e ancora più grave non avere risposte certe su cosa si stia facendo e su quando finirà. La città ha bisogno di risposte certe». «I problemi ci sono, ma non esistono quartieri assetati o senz'acqua - risponde l’assessore Angelo Dezio -; alcune zone soffrono a seconda che siano collegati a monte o a valle della condotta. Chi è a valle, spesso rimane senz'acqua, se il consumo degli altri è consistente. Cerchiamo di fare il possibile per alleviare i disagi. Per quanto riguarda il guasto del "Pozzo Avola", poi, è stato riparato tempestivamente, entro 36 ore. La situazione è tornata alla normalità». Ma a preoccupare l'assessore c'è dell'altro. «Purtroppo abbiamo subito anche dei sabotaggi. Qualcuno riesce ad intrufolarsi nella condotta e ad eseguire, abusivamente, le manovre per deviare l'acqua a proprio beneficio o a beneficio del quartiere. I tecnici del Comune eseguono le manovre in modo da prevedere l'acqua per tutti durante la giornata. Ma spesso ci sono delle intrusioni. Abbiamo presentato delle denunce per questi fatti. Sospettiamo si tratti di qualcuno che conosce la condotta e le manovre, che magari le ha apprese da ex dipendenti o da operai. Il danno, per la città e per i quartieri che subiscono, è enorme».

Caricamento commenti

Commenta la notizia