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Case a luci rosse a Ragusa: «Così abbiamo convinto il cliente a parlare»

RAGUSA. Dodici case a luci rosse scoperte in meno di sei mesi. È il bilancio dei servizi svolti dalla Polizia di Stato per bonificare le vie del centro storico, visto che quasi tutte le alcove sono state scovate a pochi passi dal Municipio. Sono sempre i cittadini a chiedere l’intervento degli agenti, stanchi dai continui via vai dei clienti. A proposito dei clienti, appartengono a diversi strati sociali e spesso arrivano in città dalla provincia ma anche da quelle limitrofe. Nell’ultimo blitz appena identificato il cliente che stava per accedere nell’immobile entravano in azione gli agenti della Squadra Mobile diretta dal commissario capo Antonino Ciavola con il successivo supporto della Squadra Volanti. Rassicurato il cliente che non aveva commesso nulla di illecito e che non avrebbero saputo nulla i familiari (preoccupazione ricorrente), l’uomo veniva convocato in Questura per apprendere le dinamiche che lo avevano portato ad essere presente in quella determinata casa.


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