RAGUSA. Auto abbandonate in giro per la città. Un problema a cui spesso è difficile dare una soluzione, perchè la procedura da seguire è un po' complicata. L'amministrazione comunale ha voluto imprimere un'accelerazione agli interventi per l'eliminazione di mezzi abbandonati ormai da tempo. In cinque mesi, fanno sapere del Comune, il personale del Corpo della Polizia municipale addetto al servizio di polizia amministrativa e decoro urbano, ha provveduto alla rimozione di centoventi autovetture, procedendo, nei casi previsti, ad elevare i relativi verbali.
«Tale attività – spiegano in Comune -, rientra nell'ambito dei controlli tesi all'individuazione nel territorio comunale dei veicoli in stato di abbandono e fuori uso disposti dal Comando ed attuati dal responsabile del servizio Nunzio Di Stefano e dai componenti della pattuglia Annunziata Cilio e Maria Fornaro. Il vicesindaco e assessore alla Polizia municipale Massimo Iannucci, esprime la massima soddisfazione per l'ottimo lavoro svolto dal personale addetto a tale servizio ed auspica che tali attività di controllo servano a prevenire la violazione delle norme sul decoro urbano». Dai controlli sulle auto abbandonate a quelli sui cani. Nell’ambito delle attività rivolte al controllo del randagismo e del rispetto delle ordinanze sindacali in materia di cura degli animali, oggetto di un protocollo d’intesa firmato recentemente dal Comune dall’Ente nazionale protezione animali, sono stati elevati, domenica scorsa, a Marina, due verbali a proprietari di cani sprovvisti di microchip. Ad elevare i verbali sono stati i volontari dell'Enpa che, assicurano a Palazzo dell'Aquila, continuerà le attività di vigilanza “per garantire il rispetto delle ordinanze sindacali vigenti in materia”.
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