MODICA. Una seduta interamente dedicata alle approvazioni di delibere di debiti fuori bilancio ed all’attività ispettiva quella di venerdì sera del consiglio comunale di Modica.
Dopo vari rinvii il consigliere comunale di Sel, Vito D’Antona, ha ricevuto i chiarimenti chiesti da tempo sulla pericolosità degli incroci che insistono lungo la via Circonvallazione Ortisiana e sulla mancata scerbatura e sul rifacimento dei marciapiedi diventati impraticabili e pericolosi. Il primo cittadino ha spiegato che la scerbatura è già in fase di ultimazione e che gli incroci saranno posizionati e sistemati grazie ai cassoni colorati che semplificano le procedure essendo rimuovibili.
Inoltre ha confermato che sarà preso in considerazione il posizionamento di alcune pensiline in varie tratti della zona al servizio dei cittadini. Risposte anche al consigliere comunale Tato Cavallino che ha posto in più occasioni la delicata questione dell’allarme furti nelle contrade Piano Ceci – Scardacucco. In particolare Abbate ha informato l’intero consiglio su quanto emerso dalla riunione del Comitato provinciale per la sicurezza e l’ordine pubblico da cui è scaturita la necessità di un controllo serrato della zona in questione attraverso l’impiego di auto civetta e di motociclette per pattugliare la zona 24 ore su 24. Ed a questo ha anche aggiunto che il progetto di telesorveglianza già in itinere darà un forte sostegno al lavoro delle forze dell’ordine e non solo. Il consigliere del PD, Ivana Castello, ha puntato il dito sulla delicata questione che riguarda il decreto salva enti ponendo una serie di domande a cui il primo cittadino ha risposto con poche parole. «Nessuna lamentela – afferma Abbate - è stata rilevata da parte delle imprese. L’amministrazione ha dato seguito a quanto disposto dal decreto e continuerà a muoversi in questa direzione». La consigliera non contenta ha chiuso lo scontro verbale chiedendo un incontro con l’assessore al Bilancio. In sospeso le mozioni sui Liberi Consorzi che con molta probabilità saranno argomentati nella prossima seduta in programma per il 4 giugno.
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