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Ragusa, via Grandi: dissuasori contestati Non fanno multe e sono prestati

RAGUSA. Quei "bidoni" arancioni piazzati a bordo delle due carreggiate di via Achille Grandi, prima del centro commerciale "Le Masserie" non sono operativi. Niente multe, quindi. A chiarirlo è una nota di Palazzo dell'Aquila. «I dissuasori di velocità installati in via Achille Grandi dalla Polizia Municipale sono stati posizionati solo ed esclusivamente per svolgere un monitoraggio dei limiti di velocità delle autovetture in transito». A precisarlo è il vice sindaco e delegato alla Polizia municipale Massimo Iannucci che insieme al Comandante del Corpo Giuseppe Puglisi specificano che da tali rilevazioni non deriveranno contestazioni a violazioni al codice della strada per superamento dei limiti di velocità. Come detto, quindi, nessuna multa. Anche se i limiti vanno, comunque, rispettati. E, purtroppo, c'è chi in quel tratto di strada corre troppo. Ma quei dissuasori hanno anche fatto scoppiare la polemica in rete. Si è parlato di intervento inutile e soprattutto di sprechi. C'è chi invita l'amministrazione comunale a spendere i soldi in altro modo, sistemando magari la strada. C'è pure chi ricorda che strumenti simili erano finiti nel ciclone della polemica in programmi televisivi nazionali. Ma al Comune stoppano subito ogni congettura: quei dissuasori non sono costati un euro, sono dimostrativi e sono gratuiti. Si tratta di un'installazione provvisoria. Pare che a "prestarli" al Comune sia stata una ditta sponsor del Forum delle polizie locali che ha richiamato in città circa 700 agenti da tutta la Sicilia.Da.Bo.

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