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Modica, manutenzione al ponte Gurrieri: definito un rinvio dei lavori

MODICA. Inizieranno in prossimità della chiusura delle scuole i tanto attesi lavori di manutenzione straordinaria sul ponte Gurrieri. Tempi annunciati dal sindaco di Modica, Ignazio Abbate. «Abbiamo rinviato l'inizio dei lavori in accordo con la ditta aggiudicataria dell´appalto, che è l'Associazione Temporanea di Imprese Autotrasporti dei Fratelli Pierro e la Edilfalco dei Fratelli De Falco, e l'Anas per cercare di pianificare la chiusura del ponte Guerrieri così da arrecare meno disagi possibili ai cittadini modicani e non solo - spiega il primo cittadino - orientativamente il ponte sarà chiuso dal 20 giugno al 15 settembre cioè nel periodo di chiusura scolastica ed in prossimità delle vacanze estive che svuotano per la maggior parte le strade modicane, considerato che in tanti si trasferiscono nelle abitazioni marine o nelle case di campagna, rendendo più semplice la gestione dei lavori. La polizia municipale sta nel frattempo pianificando una nuova viabilità per la zona e stiamo valutando con la ditta dei lavori l'ipotesi di realizzare una sorta di imbracatura del ponte così da evitare la chiusura della sottostante via Fiumara che collega Modica Bassa a Scicli. Una via tra l'altro ricca di abitazioni residenziali abitate tutto l'anno». Il sindaco Abbate pala di un nuovo incontro prima dell'avvio dei lavori nel corso del quale verranno concordate definitivamente le date dell'inizio lavori e delle conseguente chiusura del ponte. «Al momento abbiamo solo la certezza che la ditta che si è aggiudicata l'appalto per la manutenzione straordinaria di quattro viadotti che si trovano lungo la statale 115, due viadotti interessano della provincia iblea, il ponte Gurrieri e il ponte Costanzo e poi si passerà in provincia di Siracusa per il Tellaro nei pressi di Noto ed il Cassibile ai margini dell´omonima cittadina, comincerà dal ponte Gurrieri». L´appalto rientra tra gli interventi urgenti previsti dal "Decreto del Fare" per il rilancio dell'economia e dal piano di manutenzione straordinaria definito nella convenzione stipulata con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

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