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Scicli, piano comunale per recuperare lo stadio «Scapellato»

SCICLI. Pronti a risolvere in pochi giorni le criticità riscontrate nella mattinata di venerdì al "Ciccio Scapellato" nel corso di un sopralluogo tecnico. Era stata la Questura di Ragusa circa due mesi fa a chiedere notizie sullo stato di agibilità dello stadio comunale. E dopo una prima conoscenza delle criticità, ieri l'Amministrazione comunale con la nuova struttura burocratica ha deciso di ritornare allo "Scapellato" e capire cosa c'è da fare per riuscire a rendere sicuri i luoghi. Luoghi in cui insistono due importanti impianti, il campo di calcio ad undici e due campetti da tennis. Tutt'intorno, poi, ci sono i camminamenti e le tribune.
Al sopralluogo hanno partecipato il componente della commissione di vigilanza Salvatore Puccia, l'assessore allo sport Giampaolo Schillaci, il caposettore sport Mario Picone, il caposervizio sport Luigi Nifosì, il capo servizio manutenzione Angelo Torilla ed il disaster manager di Protezione civile, Ignazio Fiorilla.
Parecchie le criticità, particolarmente evidenti quelli all'impianto elettrico e quello alle mura perimetrali con un ribaltamento verso l'esterno di parte del perimetro murario.
Il sistema di transennatura già realizzato sua via Galileo Ferraris si dovrebbe ripetere anche nella parte interna dello stadio. Forti criticità al sistema elettrico che dovrebbe essere messo in sicurezza entro tempi brevi: intanto l'impianto sportivo verrà utilizzato solo durante il giorno; la sera chiusura totale. "Stiamo cercando di individuare e realizzare quegli interventi utili ad una utilizzazione condizionata dell’impianto - spiega il vice sindaco Pino Savarino - ci sono molte criticità ma provvederemo presto con interventi di protezione delle aree a rischio per garantire la piena sicurezza".

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