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Scicli, i primi 30 giorni del Susino-bis: "Stop alle spese superflue"

SCICLI. Niente libro dei sogni ma cose certe per la comunità sciclitana, a partire dalla sistemazione delle strade piene di buche che l'ufficio manutenzioni in questi giorni ha iniziato a tappare per continuare, elemento fondamentale, con il risanamento dell'ente che passa attraverso una oculata gestione finanziaria.
La nuova amministrazione Susino fa il bilancio dei primi trenta giorni di attività e parla di un ente che dovrà rinunciare alle spese inutili e superflue per potersi inerpicare su una strada tutta in salita e raggiungere la vetta. Vetta, in questo momento, rappresentata dalla sicurezza finanziaria, che al momento è il traguardo da raggiungere. "Si sta lavorando sul visibile e sull'invisibile; sono stati incardinati tutta una serie di procedimenti ed un'occhiata all'albo pretorio ne dà piena contezza e si sta lavorando per offrire la massima chiarezza sull'operato al palazzo per dare quell'immagine che in molti amano dire di palazzo di vetro. Adottato il codice anticorruzione mentre il codice sugli appalti sarà applicato in ogni sua specifica articolazione attraverso l'utilizzo del sistema Consip". Ma si può risalire la china con il bilancio di previsione approvato abbondantemente dopo il termine ultimo? "Con la nuova maggioranza che dà il suo apporto ed i consiglieri dell'ex maggioranza che fanno da sentinella e danno il loro contributo di sprono si sta cercando di individuare le entrate certe e di disegnare una programmazione che non sia fatta di progetti a metà - auspica la neo Amministrazione - si lavora per pianificare, progettare e seguirne i percorsi secondo le esigenze della cittadinanza. Altrimenti si è all'utopia".

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