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Bimba caduta in casa a Modica, la polizia: nessun maltrattamento

MODICA. Una caduta accidentale, quella in cui è incappata la bimba di 14 mesi nella serata di domenica in una modesta abitazione sita al quartiere Fontana a Modica. A questa conclusione sono arrivati gli investigatori del locale Commissariato di Polizia di Stato dopo aver interrogato i genitori ed i parenti della piccola. Interrogatori avviati subito dopo i primi aiuti dati alla bambina una volta scattata la segnalazione da parte dei medici del pronto soccorso. La polizia, infatti, è stata informata subito dopo l'arrivo della piccolina all'ospedale Maggiore.
Ricoverata dapprima presso il reparto di neurochirurgia dell'ospedale "Cannizzaro" di Catania, la bambina superata la fase del coma farmacologico ed un risveglio dolce dall'intervento alla testa a cui è stata sottoposta, nella giornata di ieri è stata trasferita al reparto di rianimazione dell'ospedale "Garibaldi centro".
Il fatto di cronaca si è registrato domenica pomeriggio, intorno alle 19. In casa, in quel momento, c'erano sia la mamma che il papà della piccola. Questa, con i passi incerti propri di quando si comincia a camminare, ha perso l'equilibrio andando a sbattere la testa contro una sedia. Grande paura ed altrettanto panico con i genitori che si sono trovati con la figlioletta a terra senza segnali di vita. Immediata la corsa in ospedale dove i medici hanno capito la gravità delle condizioni anche perchè la calottina cranica, all'età della bimba, non è ancora completamente chiusa. In elisoccorso il trasferimento al "Cannizzaro".
Fitti gli interrogatori della Polizia di Stato che hanno escluso ogni forma di maltrattamento sulla bimba. Le grida che il vicinato avrebbe sentito subito dopo l'incidente sarebbero, infatti, riconducibili solo alla grande paura che hanno preso i giovani genitori nel veder cadere la piccolina e vederla riversa a terra con pochi segnali di vita. Momenti di paura e di preoccupazione che sono stati affrontati con prontezza tant'è che si è riusciti a raggiungere il "Maggiore" in tempi brevi permettendo di fare subito una prognosi e trarla in salvo.

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