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Auto ad Ibla, residenti all’attacco: bisogna ripristinare il bus navetta

RAGUSA. Un servizio di bus navetta efficiente che possa collegare Ragusa con il quartiere barocco. Con capolinea da contrada Tabuna e piazza Libertà. All’indomani dell’ordinanza della discordia, che consente il transito delle auto in alcune zone di Ragusa Ibla, il comitato dei residenti suggerisce all’amministrazione di ripristinare il servizio di bus navetta che è stato sospeso.  "Le proposte sono semplici e di facile attuazione — dice Paolo Ucchino, portavoce del comitato dei residenti — servono aree di sosta ben delimitate in tutto il perimetro esterno dell’antica città. Non possiamo assistere, inermi, alla presenza di migliaia di auto che transitano, specie il fine settimana, dinanzi agli esercizi commerciali non avendo, tra l’altro, la possibilità di trovare un’area di sosta libera. Molti avventori preferiscono andare via e consumare altrove vedi Modica o Scicli".  La presenza di migliaia di autovetture che attraversano la circonvallazione per raggiungere piazza Hodierna ha compromesso la qualità dell'aria. "La centralina per il rilevamento delll'inquinamento atmosferico, antistante i giardini iblei, è fuori uso da mesi — aggiunge Ucchino — per questa ragione chiediamo ai funzionari dell’Arpa di monitorare la qualità dell’aria in tutto il quadrilatero attorno alla villa comunale".  Il servizio di bus navetta della cooperativa "Sostare a Ibla" è stato bruscamente sospeso. Con una convenzione tra l’Ascom e il comune che non è stata più rinnovata. “Chiediamo al sindaco Piccitto — continua Paolo Ucchino — di ripristinare il servizio che consentiva di posteggiare le autovetture al largo San Paolo e di raggiungere agevolmente il quartiere barocco con il bus navetta ad un prezzo modico. Si potrebbe, semmai, espletare una nuova gara d'appalto o rinnovare il protocollo d’intesa tra la Confcommercio e il Comune. L’amministrazione comunale dovrebbe migliorare la qualità della vita a tutti i cittadini, inclusi i residenti e commercianti, e offrire tutti i confort necessari ai turisti che visitano la città patrimonio dell’Unesco”.     

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