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Spiaggia scomparsa e strade inghiottite, Scicli fa la conta dei danni del maltempo

SCICLI. Il mare grosso lambisce lo chalet Stella Marina quasi ad inghiottirlo e distrugge parte della strada che porta sulla spiaggia. Il danno ambientale è tutto su Bruca bassa dove l'intensa mareggiata dei giorni scorsi ha provocato seri danni alla spiaggia ma anche alla viabilità interna ed esterna della borgata sciclitana.
Il forte moto ondoso ha invaso la terra ferma oltre i limiti, investendo non solo la spiaggia di Bruca ma anche i tratti di Spinasanta ed Arizza. Ha "rosicchiato" per giorni un'intera fascia costiera con notevole danno per le abitazioni e per gli impianti serricoli che s'affacciano sulla costa. Ma anche per gli accessi al mare. La strada di collegamento fra Bruca bassa e Bruca alta è andata "inghiottita" per oltre la metà della carreggiata rendendone pericoloso l'attraversamento. Anzi è impossibile transitare per questa arteria visto che il mare ha scavato anche nel sottofondo, facendo pensare ad una compromissione anche per le abitazioni private che si affacciano su questa strada realizzata su una fiancata della spiaggia brucese. La bellezza di questo tratto di costa è stata fortemente compromessa: la parte del litorale interamente sabbioso, di una sabbia fine e dorata quasi di tipo africano, è meta di forte l'attrazione per turisti ed indigeni. Il mare ha "attaccato", in questi giorni, le abitazioni e le onde sono entrate nell'asse della terraferma incontrando nel loro cammino le case (per la maggior parte tutte di villeggiatura) che gli sciclitani (ed anche molti ragusani) hanno realizzato sulla fascia costiera per godersi la bellezza del mare e della spiaggia nei mesi estivi. Forti le preoccupazioni per questo mare che "entra" sulla terraferma senza risparmiare nulla di quello che incontra nel suo tragitto. Il brutto tempo di questi giorni sta dando l'ultimo colpo di grazia ad un "attacco" che già precedentemente aveva creato i suoi problemi alla linea costiera. Quanto accaduto in questi giorni a danno della parte finale della spiaggia di Bruca è lo stesso fenomeno accusato tre anni fa quando una ondata di maltempo simile a quella di questi giorni ha messo in ginocchio un intero litorale. Difficile intervenire anche perchè mentre per lo chalet, di proprietà privata, si attende il normale arretramento del mare legato a bel tempo, per la strada si deve intervenire con fondi del Comune al fine di ripristinare la viabilità fra Bruca bassa e Bruca alta.

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