VITTORIA. Si è accasciato all’improvviso a terra colto da un malore ed è spirato. È morto così ieri sera a Vittoria Saro Di Modica. Aveva 40 anni. Il giovane stava giocando ad una partita di calcetto nei campetti di C.da Valseca sulla Vittoria – Scoglitti.
Vittoriese, ma da pochi anni residente a Comiso, dove si era sposato, Di Modica appassionato di sport e di calcio è morto così sul colpo sotto gli occhi increduli dei suoi amici. Era una delle tante partite che amava disputare non appena finiva di lavorare, un modo per passare tempo, incontrare gente, scaricare la tensione accumulata in un giorno di lavoro. Ieri sera verso le 8 la tragedia. Rosario Di Modica giocava in porta.
Da poco aveva indossato i guanti ed entrato in campo quando ha iniziato a sentire il primo malore. Si è accasciato a terra. Subito è stato soccorso dai presenti. Sembrava nulla di grave tanto che decise di continuare a giocare.
Dopo qualche istante però è caduto nuovamente a terra e stavolta privo di vita. Immediata sul posto l’ambulanza del 118. Ma purtroppo il suo cuore si era fermato. Inutili i tentativi di rianimarlo con il defibrillatore. Rosario Di Modica era conosciuto non solo a Vittoria ma anche a Comiso, in quanto genero dell’ex direttore generale della Banca Agricola Popolare di Ragusa Salvatore Inghilterra.
Lui lavorava alla PMI Multifidi. I funerali con molta probabilità si svolgeranno nella giornata di domani a Comiso.
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