SCICLI. Operativa da ieri la nuova giunta tecnica del sindaco Franco Susino dopo l'assegnazione delle deleghe. A Gianni Trovato il primo cittadino ha affidato bilancio, tasse, tributi, project-financing, ricerca di fondi regionali, nazionali ed europei, sviluppo economico e comunicazione; a Lina Basilico le politiche sociali per la famiglia, sviluppo interculturale, sviluppo economico, politiche giovanili ed Urp; a Gianpaolo Schillaci ha affidato le deleghe al territorio ed ambiente, turismo, cultura, Unesco, sport, manutenzione ed autoparco; Pino Savarino, che è anche vice sindaco, si occuperà di lavori pubblici, urbanistica, patrimonio e borgate. Il sindaco Susino ha tenuto per sé Polizia municipale, Protezione civile, sanità, affari generali e personale.
E mentre i boatos della politica continuano a affermare che la nuova giunta è targata Pd e comunque di ispirazione del centrosinistra, proprio il segretario del Partito democratico, Armando Cannata, è intervenuto per chiarire la posizione del suo partito. "Esprimiamo soddisfazione per la nomina di un 'esecutivo' tecnico che pone fine all'accordo politico-amministrativo tra la maggioranza del sindaco Susino che, sebbene con ampio consenso politico iniziale, a distanza di due anni ha lasciato irrisolti, aggravandoli, la maggior parte dei problemi che oggi attanagliano Scicli - afferma Cananta - con serena chiarezza riconosciamo il profilo cosiddetto "tecnico" e le competenze di ciascuno degli assessori ma non c'è alcun coinvolgimento del Pd nella scelta della compagine assessoriale, se non altro per rispetto della piena autonomia e responsabilità del sindaco, ma anche dei cittadini elettori che credo non apprezzerebbero alcun ribaltamento di fronte".
Cannata si augura che la nuova giunta "per compiere la sua missione cerchi il più ampio consenso al Consiglio comunale, necessario per approvare provvedimenti non più procrastinabili" e poi "lasciare al più presto che siano i cittadini a decidere a chi affidare la soluzione di quelli procrastinabili ma anche il timone della guida di Scicli in queste difficili acque del presente e di quelle del futuro prossimo". Come dire fra qualche mese nuovamente al voto.
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