VITTORIA. Continua senza sosta l’azione di setacciamento del territorio da parte dei Carabinieri di Vittoria che proprio nella serata di ieri nel corso di un mirato servizio di controllo contro i reati nelle aziende agricole, hanno tratto in arresto 4 vittoriesi per furto aggravato in concorso. Si tratta di Francesco Gagliano, di 25 anni, pluripregiudicato, Massimo Favata, di 39 anni, anch’egli pluripregiudicato, e poi di Ivan Enrico Lombardo Castorina di 32 con precedenti di polizia e Vincenzo Nasale di 29 anni , incensurato. I 4 sono stati intercettati sulla SP2 a bordo di due distinte moto-api Piaggio di loro proprietà sulle quali erano state caricate complessivamente 10 quintali circa di arance, sistemate in cassette in plastica, asportate poco prima dall’agrumeto, sito Contrada Pettineo, all’interno del quale si erano introdotti previa rottura della recinzione metallica. La refurtiva, per un valore approssimativo di mille euro è stata restituita al legittimo proprietario, mentre gli automezzi utilizzati per compiere il reato sono stati sottoposti a sequestro. Inoltre, è stato appurato che i malviventi avevano altresì danneggiato oltre 30 piante di arance, compromettendone il raccolto. Fondamentale per il buon esito dell’intervento è stata la capacità di lettura critica dell’atteggiamento dei quattro e la conoscenza del territorio e dei pregiudicati da parte dei militari operanti. I quattro vittoriesi, si trovano adesso agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria iblea .
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