COMISO. I due cittadini romeni arrestati dai carabinieri di Comiso perchè accusati di estorsione ai danni di un politico e imprenditore ragusano che avrebbero ricattato, per non diffondere le foto osè in loro possesso, all'udienza di convalida hanno ottenuto risultati diversi: la donna, Veronica Hodorog, 43 anni, è stata scarcerata, con il solo obbligo di dimora. A deciderlo il giudice Giovanni Giampiccolo che ha accolto la richiesta dell'avvocato difensore della donna, Santino Garufi, mentre, il connazionale George Marin, 30 anni, rimarrà in carcere. L'uomo si è assunto tutta la responsabilità del reato, scagionando così la donna che avrebbe avuto il solo compito di scendere dalla macchina per ritirare i soldi estorti al politico, originario di Vittoria ma residente a Comiso, nel posto concordato. Dalle prime indagini è emerso che l'idea del ricatto sia balenata in testa ai due romeni dopo l'acquisto di un telefonino usato che conteneva le foto hard del politico in compagnia di donne dell'est.
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