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Scicli, tasse alle aziende Siglato un accordo tra Comune e imprese

SCICLI. Una nuova stagione di confronto e dialogo fra amministrazione comunale ed associazioni di categoria. All'orizzonte una schiarita nei rapporti fra le due parti fa pensare all'avvio di una nuova era di collaborazione in un momento difficile per l'economia del territorio. Dall'incontro fra il sindaco Franco Susino ed i rappresentanti della Confcommercio e della Cna è venuto fuori questo nuovo patto. Nell'incontro di ieri, tenutosi presso la sala giunta del palazzo municipale, il primo cittadino con al fianco il vice sindaco ed assessore allo sviluppo economico Pino Adamo, hanno avuto un serrato confronto sulle problematiche poste dalle associazioni di categoria. Una fra tutte l'aumento dei tributi e le difficoltà delle imprese commerciali e artigianali del territorio ad andare dietro agli aumenti decisi dall'esecutivo del sindaco Susino, in particolare nella voce Tarsu. "Nell'occasione si è trovato un importante canale di dialogo e di concertazione al fine di approfondire e attuare futuri sgravi riguardante la prossima applicazione della Tares, concordando preventivamente le varie specificità tariffarie per ciascuna categoria merceologica per una tassazione più equa che non penalizzi ulteriormente le imprese - spiegano i due massimi responsabili Daniele Russino per la Confcommercio e Guglielmo Trovato per la Cna - fin ad oggi è mancata la concertazione, strumento di democrazia forte ed utile per affrontare e decidere sul futuro della comunità. Sono state affrontate anche varie problematiche legate alle difficoltà delle attività operanti nel settore commercio e nel settore artigianato e vista la complessità e l'importanza dei temi ci è stato assicurato da parte dell'Amministrazione comunale che molto presto si terranno degli incontri specifici per trattare, con le associazioni, le varie questioni di ciascuna di esse. Speriamo che l'incontro che abbiamo avuto con l'Amministrazione, nelle persone del sindaco Susino e del suo vice Adamo, sia l'inizio di un nuovo percorso di dialogo, concertazione e programmazione con le imprese che rappresentano il cuore pulsante della città, per tentare di uscire da questo stallo che la città non merita".

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