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Rifiuti a Modica, i netturbini «in agitazione» Proclamata una giornata di sciopero

MODICA. Quale migliore occasione per creare disagi annunciando la protesta a cavallo con la manifestazione ChocoModica che richiamerà in città migliaia di persone? Gli operatori ecologici alle dipendente dell'impresa Giorgio Puccia, che gestisce il servizio a Modica, hanno, infatti, proclamato una giornata di sciopero e nove giorni d’astensione collettiva dal lavoro straordinario. Lo hanno deciso al termine di un'assemblea tenutasi nelle scorse ore anche se una parte della categoria fa rilevare che si tratta di colleghi aderenti al sindacato Cgil, dunque una quindicina di lavoratori che incroceranno le “scope” per l’intera giornata di venerdì 6 dicembre prossimo, vale a dire il giorno dell'apertura della kermesse cioccolatiera. Da sabato 7 a domenica 15 dicembre gli operatori non effettueranno il lavoro straordinario. Alla base della protesta, il ritardo nel pagamento degli stipendi e la mancata consegna della lista dei lavoratori aventi diritto al voto (elezioni Rus e Rlssa) alla commissione elettorale. “Se l’azienda pensa di poter continuare in questa maniera - commenta Giovanni Lattuca, segretario provinciale della Fp Cgil di Ragusa - cioè trattando male i lavoratori e chi oggi li rappresenta, sbaglia di grosso. Registro che la discontinuità rispetto al passato non c’è stata. Nonostante il Comune abbia pagato fattura del mese di giugno e consegnato un acconto sulla fattura del mese di luglio, l’Impresa Giorgio Puccia si permette il lusso di incassare i soldi e di non pagare gli stipendi ai lavoratori, peraltro senza rispettare i patti e le condizioni previste dal vigente Capitolato speciale. Altra nota dolente riguarda la mancata consegna della lista dei lavoratori aventi diritto al voto, che doveva essere già consegnata alla commissione elettorale entro e non oltre il 5 ottobre scorso. Forse l’impresa pensa di non far svolgere le elezioni delle RSU e delle RLSSA, il 26 e 27 novembre 2013”.

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