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Pozzallo, debiti e criticità: l’aula è chiamata al voto

POZZALLO. Nuova seduta consiliare convocata per domani. Solo tre i punti all'ordine del giorno, ma due di certo faranno discutere. Il consiglio, se avrà i numeri per insediarsi in prima convoca, dovrà confrontarsi con un debito fuori bilancio che grava sulle casse comunali già in profondo rosso, e con le «criticità» riscontrate dalla Corte dei Conti. Rendiconto 2011. Controllo finanziario degli Enti Locali, azioni correttive Rendiconto 2011”. Un ennesimo debito legato a quanto previsto dal tribunale di Modica, e un vero rompicapo visto quanto prospettato di recente dalla Corte dei Conti. A settembre i giudici contabili segnalarono alcuni rilievi per i quali attendono risposta dal consiglio e dalla giunta ed ora la civica assise dovrà pronunciarsi. Ogni consigliere, di maggioranza e di opposizione, è chiamato a votare sia in merito alle scelte economiche finanziarie delle passate amministrazione, visto che i rilievi sono per il 2010 ed il 2011, ma anche per la linea scelta dall’attuale con le criticità avanzate a carico di questa amministrazione per i rilievi legati al 2012. Prospettando inoltre una programmazione per il futuro, ovvero in merito al preventivo 2013 che di fatto ancora si attende. Il primo passo sarà quello di conteggiare i debiti fuori bilancio che da una prima ricognizione del Collegio dei revisori si aggirerebbero intorno a 7 milioni di euro. Debiti fuori bilancio da assommare poi al buco di bilancio riscontrato in questi anni. Buco e debiti che nel complesso ammonterebbero a 15 milioni circa. Ma per i dati definitivi occorrerà ora attendere proprio questa seduta. Momento fondamentale per esitare poi il preventivo 2013. Seduta che per la maggioranza consiliare, Pozzallo Giovane e Psi, e la giunta di Luigi Ammatuna nelle previsioni doveva arrivare entro i primi tre mesi del 2013, ma che ad oggi ancora non è stata neanche fissata e in linea di massima dovrebbe arrivare a fine novembre. R.G.

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