RAGUSA. Le mamme «coraggio» sono ancora lì incatenate a protestare per avere riconosciuti i loro diritti e da oggi due di loro saranno in sciopero della fame: il servizio di trasporto scolastico e l’assistenza specialistica per i loro figli disabili. Che deve garantire la Provincia. L’ipotesi Asp è tramontata. Ci vorrebbe un’autorizzazione della giunta regionale. Ma adesso le mamme vogliono che sull’intera vicenda si alzi di più l’attenzione, cioè che ci siano sempre più persone che protestino con loro. A cominciare dai 12 sindaci. Quello della mancata assistenza è un problema di tutti. Ieri a mezzogiorno a viale del Fante il sindaco di Ragusa Federico Piccitto e quello di Scicli Franco Susino. Ma anche gli altri dovrebbero sposare la protesta.
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