Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Pozzallo, vertice tra Comune e Cna sull’accoglienza delle navi da crociera

POZZALLO. Dopo l'incontro tenutosi a settembre scorso tra i sindaci di Pozzallo, Ispica, Santa Croce Camerina, Noto, Ragusa, Caltagirone, Scicli, Modica, con il Presidente della Soaco, il commissario Camera di Commercio, il responsabile del servizio turistico regionale di Ragusa, ora è arrivato il turno dello scambio di opinioni tra gli amministratori locali e i vertici della Cna: il presidente provinciale Giuseppe Massari, il segretario provinciale Giovanni Brancati, il presidente della sede territoriale, Angelo Modica, con il responsabile organizzativo, Enzo Spatola, per quanto riguarda l'ambizioso progetto di far attraccare le navi da crociera a Pozzallo.


«È una grandissima opportunità per il territorio ibleo» hanno ancora una volta sottolineato i partecipanti all'incontro che spiegano che serve «soprattutto per verificare gli elementi di rapida concretezza». È proprio questo il nodo cruciale, legato ad aspetti di grande rilievo. Primo passo, come già a settembre aveva ricordato saggiamente il comandante pozzallese Scala, sarà quello di sondare la reale disponibilità delle compagnie, per prima la Msc, chiamate a effettuare una ricognizione in quest'ampia fascia di territorio. Altro step non indifferente, sottolineato anche dai vertici Cna, sarà quello di rendere fruibile il porto pozzallese, a partire dall'accelerare il progetto per la messa in sicurezza del porto liberando a livello regionale i fondi necessari.


«I fondi ci sono - spiega il presidente locale Cna Modica, Angelo Modica - ma non si comprende come mai gli stessi giacciano ancora dentro un cassetto. Ci daremo da fare per fungere da pungolo e sbloccare l'intera procedura». Due passi imprescindibili però attorno a cui ruotano tutti gli altri incontri, come quello che prossimamente il sindaco Ammatuna convocherà con le parti sociali pozzallesi per discutere ancora dell'ambizioso progetto. Anche il programmare corsi di inglese in città, da parte della Cna, si presenta in quest'ottica allora come un volersi prepararsi adeguatamente a quello che se, senza ombra di dubbio, si realizza si prospetta come «evento di grande portata per la crescita economica del territorio».

Caricamento commenti

Commenta la notizia