RAGUSA. L'emergenza non durerà a lungo, solo qualche giorno, e i disagi ci saranno per qualche zona della città. Ieri mattina sono arrivate le analisi per verificare la qualità dell'acqua dei pozzi B e B1. Il secondo ha fatto registrare dei dati fuori dalla norma. Ed essendoci un problema tecnico all'impianto di biossido di cloro che "filtrava" le acque provenienti da questi due pozzi e dalla Misericordia, è stato disposto uno stop all'utilizzo del prezioso liquido.
L'acqua della Misericordia e del pozzo B1 non verranno utilizzate fino a quando l'impianto non verrà sistemato. Solo l'acqua del pozzo B verrà messa in rete. L'assessore ai Lavori pubblici, Stefania Campo ha promosso, ieri mattina, un incontro con i tecnici comunali del servizio idrico per fare il punto della situazione. Un tecnico della ProMinent Italiana srl, società che ha fornito al Comune l'impianto di biossido di cloro per il trattamento delle acque, sarà oggi a Ragusa per verificare la reale natura del guasto.
«Potrebbe soltanto trattarsi di un semplice blocco della scheda elettronica che gestisce l'impianto, tutt'ora in garanzia - spiegano in Comune -, che eviterebbe così la sostituzione del pezzo che comunque è stato già ordinato». A seguito del guasto è prevista per qualche giorno una diminuzione complessiva di immissione di acqua nella rete idrica per circa 45 litri al secondo. Le zone della città in cui si registrerà un'erogazione idrica per un minor numero di ore al giorno, saranno quelle comprese tra corso Mazzini e piazza Repubblica. «Contiamo di risolvere il problema nel giro di pochi giorni», ha detto l'assessore Stefania Campo.
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