RAGUSA. Diciotto distributori di carburanti in tutto il territorio provinciale sono stati controllati da parte della Guardia di Finanza nell'ambito di un servizio predisposto a livello nazionale. In due casi è scattata una sanzione amministrativa per irregolarità. Si tratta di un distributore di Ragusa e di uno di Vittoria. Le irregolarità riscontrate riguardano la mancata esposizione dei prezzi del carburante, ma i controlli hanno riguardato anche il calo oltre il consentito. In questi casi il rischio è che si possa vendere del carburante in nero o, come a volte accade, che vi siano delle perdite nelle cisterne. Le sanzioni, comunque, sono relative proprio alla questione dei prezzi. I controlli hanno anche riguardato che le colonnine erogassero la quantità voluta e che la qualità del carburante fosse buona. «I cittadini stessi - spiegano al Comando provinciale - vengono a segnalarci delle presunte anomalie, e noi poi andiamo ad effettuare i controlli. Spesso riguardano la qualità del carburante. Dobbiamo però constatare, a seguito dell'ultimo controllo che l'attività di prevenzione e controllo, unita alla crescente attenzione da parte degli stessi consumatori, sembrano sortire effetti positivi in provincia, visto che ci sono state solo due sanzioni». I militari della Guardia di Finanza hanno anche effettuato una serie di controlli a cavallo di Ferragosto. Lungo la fascia costiera sono stati trovati 31 giovani, quasi tutti ventenni, intenti a fare uso di marijuana e hascisc: sono stati segnalati in prefettura. A Sampieri un algerino di 41 anni è finito in manette perchè aveva diverse dosi di hascisc, non certo per uso personale. Nella stessa spiaggia arrestato un palermitano, D.S.M. di 28 anni, che era pronto a fornire agli acquirenti metanfetatamine, un potente eccitante dall'effetto prolungato il cui abuso è pericoloso quanto quello della cocaina. DA.BO.
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