Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Ragusa, avvocati unanimi: no al trasferimento del Civile a Modica

RAGUSA. L’accorpamento del Tribunale di Modica con quello di Ragusa, operativo dal 13 settembre, all’ordine del giorno dell’assembla dell’ordine degli avvocati di Ragusa ha annovera 557 iscritti. Dopo avere approvato il bilancio consuntivo e preventivo, gli avvocati hanno discusso il delicato problema.
Al termine l’assemblea ha reiterato, all’unanimità, la volontà dell’avvocatura di Ragusa di opporsi con ogni strumento ad ogni eventuale iniziativa tendente a trasferire la trattazione di affari giudiziari, presso gli Uffici del Tribunale di Modica. Per i legali da Ragusa dal 13 settembre tutti i procedimenti dovranno essere discussi nel Capoluogo così come recita la legge approvata dal Parlamento. In provincia chiuderanno la sezione staccata di Vittoria ed il Tribunale di Modica dove resterà in vita il Giudice di Pace.
È stato il presidente Giorgio Assenza a relazionare affermando che la posizione del Ministero della Giustizia è quella di non fare alcuna proroga agli uffici oggetto della soppressione. La parola è passata quindi all’avvocato Gaetano Barone (ex assessore comunale) che ha fatto presente che il Comune ha locali idonei all’ampliamento della struttura del Tribunale di Ragusa. Lo stesso Barone ha detto che nell’ala destra del Palazzo ex Ina potrebbero esere allocati vari uffici del Tribunale. Per questa ragione chiede di avanzare una richiesta al Comune affinchè faccia un inventario degli immobili a disposizione. Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’avvocato Maria Grazia Criscione, ex consigliere comunale. Criscione chiede anche la costituzione di una commissione al fine di interloquire col sindaco Federico Piccitto e col presidente del Tribunale Giuseppe Tamburini.
Ha preso la parola quindi l’avvocato Guglielmo Barone in quale ha prospettato il rischio che gli uffici civili di Ragusa, a causa dell’insufficienza dei locali, verranno trasferiti al Tribunale di Modica, visto che gli affari penali di Ragusa e Modica si concentreranno nei locali di Ragusa. Al termine della discussione l’assembla ha deliberato all’unanimità di chiedere un incontro urgente al sindaco Federico Piccitto al fine di individuare immediatamente i locali del patrimonio comunale disponibili ed idonei per ospitare le strutture del Tribunale di Ragusa a seguito dell’accorpamento degli altri uffici giudiziari, facendo apposito inventario. In particolare si chiede di conoscere le condizioni del Palazzo ex Ina di piazza San Giovanni, degi edifici di piazza Villa Pax, dell’ex Consorzio Agrario e del plesso Carmine, nonchè del palazzo ex Inpdap di via Ercolano.

Caricamento commenti

Commenta la notizia