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Una fiaccolata per non dimenticare: la città ricorda Paolo Borsellino

RAGUSA. Sulle note del «Silenzio» la fiaccolata in memoria del giudice Paolo Borsellino e di tutte le vittime della mafia si è snodato lungo corso XXV Aprile per arrivare fino ai Giardini Iblei. In testa i sindaci di Ragusa, Federico Piccitto, e Chiaramonte, Vito Fornaro. Un corteo silenzioso, con qualche centinaio di persone, che è stato segno e testimonianza dell'impegno dei giovani per non dimenticare. Oltre al Comitato delle associazioni e dei movimenti giovanili del capoluogo c'erano i giovani della consulta di Chiaramonte e quelli di Comiso, con l'associazione «Giovane Italia». Il corteo ha raggiunto la parte nuova dei Giardini Iblei, dove è stato suonato l'Inno d'Italia. È toccato al giovane attore ragusano Vladimir Randazzo leggere una lettera di Manfredi Borsellino al padre. Un ricordo di quei tragici giorni dalla morte di Giovanni Falcone a quella di Paolo Borsellino. È stato Simone Digrandi ad introdurre poi gli interventi dei rappresentanti dei tre gruppi, Ragusa, Comiso e Chiaramonte. «Noi giovani - ha scandito Simone - vogliamo essere la primavera della nostra città e della nostra società». Giulio Pitroso di «Generazione Zero» ha ricordato che la mafia c'è, anche in terra iblea. Prima di lui aveva preso la parola Giorgio Abbate, coordinatore provinciale di «Libera». Un lungo intervento quello di Giovanni Abbagnato che scrive sulla rivista «I Siciliani»: ha raccontato diversi episodi che dimostrano l'invasività della criminalità organizzata in Sicilia e nel resto d'Italia, criminalità organizzata che è arrivata in qualche modo fino a controllare le liste di cure per i malati gravi. Infine l'intervento di Mario D'Asta che ha esposto alcuni principi della «Carta etica per gli amministratori della città», documento che verrà proposto di approvare alle amministrazioni locali.
Una serata conclusa con gli interventi di alcune band locali. Una manifestazione che dimostra, se ce ne fosse bisogno, che quando i giovani si mettono insieme ed hanno una collaborazione pure da parte delle istituzioni vengono fuori occasioni di confronto e di crescita per tutta la città. L'amministrazione ha voluto ringraziare, con un comunicato, le agenzie pubblicitarie che hanno messo gratuitamente, negli spazi a loro disposizione, i manifesti dell'evento.

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