RAGUSA. Le nomine dei nuovi dirigenti al comune di Comiso ed i provvedimenti di mobilità interna (otto in tutto) disposti dall’amministrazione comunale di Comiso.
Fanno discutere i primi provvedimenti del sindaco Filippo Spataro ed i consiglieri di opposizione hanno presentato un’interrogazione chiedendo al primo cittadino di riferire in aula sui provvedimenti che sono stati varati. Il sindaco ha confermato due dirigenti: Nunziata Cassibba, al settore Affari generali, e Nunzio Micieli, all’Ufficio tecnico.
Ha nominato, invece, quattro nuovi dirigenti: Gina Brafa, allo Staff, Giovanna Iacono, ai Servizi economici e patrimoniali, Anna Dibennardo, allo Sviluppo Economico e Polizia municipale, Nella Siragusa, alla Pubblica Istruzione e Servizi sociali. L’interrogazione è stata presentata dai capogruppo del Pdl, Dante Di Trapani, e Maria Rita Schembari (Comiso vera), insieme ai consiglieri Giorgio Assenza, Valentina Damiata, Salvatore Romano, Roberto Cassibba, Giuseppe Alfano ed Alberto Belluardo.
«Chiediamo - hanno scritto i consiglieri - perchè non tutti gli incarichi dirigenziali sono stati conferiti fino alla scadenza del mandato elettorale del sindaco, ma solo per un anno. Perché sono stati disposti otto provvedimenti di mobilità interna ed alcuni tra questi revocati. A nostro parere, non sembra opportuno che un’amministrazione comunale valuti l’operato di un qualunque dipendente dopo appena qualche giorno dal suo insediamento. Chiediamo di conoscere i motivi della scelta e della differente durata degli incarichi dirigenziali e se un così robusto stravolgimento dei compiti non possa avere ricadute negative sulla città».
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